Andrew Moore11 marzo 2016 - 30 settembre 2016
Andrew Moore
Dirt Meridian
11 marzo 2016 - 30 settembre 2016
Spazio Damiani inaugura venerdì 11 marzo alle ore 18:30 la prima personale in Italia della mostra Dirt Meridian, una selezione di circa venti fotografie che l’autore americano Andrew Moore ha scattato in oltre dieci anni in America lungo il centesimo meridiano.
Gli scatti realizzati da Moore raccontano la regione delle grandi pianure che si estende lungo il centesimo meridiano, linea che divide l’America in due, marcando il confine tra il fertile e verde Est e l’arido Ovest. Gran parte di questo meridiano attraversa la cosiddetta “Flyover Country”, quell’area degli Stati Uniti caratterizzata da paesaggi scarsamente popolati, da prolungate siccità e da una lunga serie di sogni infranti. Altre parti del meridiano, invece, intersecano luoghi in cui la presenza e l’attività umana è stata al centro di controversie ancora vive; è questo ad esempio il caso dell’area montuosa del Bakken, in Nord Dakota, pesantemente sfruttata dall’industria estrattivo mineraria.
Le fotografie di Andrew Moore descrivono quindi la vita e l’atmosfera di un’America sfuggente e remota combinando orizzonti sconfinati e cittadine rurali con ritratti intimi di una comunità legata ad un paesaggio aspro e non sempre ospitale, che corre lungo la zona ad ovest del centesimo meridiano nel Nord e sud Dakota, Nebraska, Colorado, Texas e Nuovo Messico.
Molte fotografie sono state scattate con una camera digitale appositamente modificata comandata dal computer di Andrew Moore e montata su un piccolo aereo dal quale il fotografo ha realizzato immagini che offrono allo spettatore una prospettiva unica di questo paesaggio.
I paesaggi di Moore raccontano temi di primaria importanza legati a problemi che riguardano la tutela dell’ambiente. In un momento in cui il cambiamento climatico, la siccità e l’esplorazione di energia sono sempre in prima linea delle preoccupazioni nazionali, gli scatti della serie Dirt Meridian descrivono una terra soggetta a condizioni atmosferiche estreme, dove l’acqua e le risorse sono sempre stati scarsi e quindi nel corso degli anni l’insediamento delle comunità ha sempre faticato ad avvenire.
Orari d’apertura: dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 18.00, il venerdì dalle 9.00 alle 17.00, oppure su appuntamento (Tel. +39 051 4380747 Mob. +39 335 8458209).